L’idea di un possibile metaverso può essere vista, in apparenza, come qualcosa di alienante e di veramente complesso. Infatti, il metaverso ha come obiettivo quello di cambiare completamente l’interazione fra gli utenti negli spazi online, oltre che la semplice navigazione su Internet.
Che effetti potrà avere sui tuoi eventi? In che cosa consiste questo nuovo livello di coinvolgimento con i tuoi partecipanti?
Attraverso i seguenti punti analizzeremo al meglio le caratteristiche e le peculiarità di questo nuova tecnologia pronta a rivoluzionare ogni tipo di evento.
Stabilire i propri confini personali nel metaverso
Uno degli elementi imprescindibili del metaverso è la possibilità di non seguire le regole standard della fisica, nonostante la sua intenzione di simulare il più possibile il mondo reale. Infatti, lo sviluppatore della piattaforma potrà permettere ai partecipanti sia di potersi conoscere liberamente tra di loro, sia, per esempio, evitare di far stringere la mano.
Questa limitazione probabilmente non è essenziale se il tuo evento si tratta di un B2B, ma potrebbe diventare un servizio in più per i tuoi clienti: dar loro la possibilità di stabilire i propri confini personali li aiuterà ad essere a proprio agio all’interno dell’evento.
Possiamo dire quindi che il livello di norme e di regolamentazioni dipenderà dall’avatar che i tuoi partecipanti utilizzano nel metaverso. Più l’avatar è personalizzato e simulerà mimiche facciali, più l’utente sentirà il bisogno di connettersi con gli altri; di conseguenza, dovrai adattare il tuo evento con specifiche regole sociali.
La capacità dell’evento nel metaverso
Una caratteristica peculiare del metaverso che lo rende differente dal tipico evento online è la gestione degli spazi virtuali. Lo spazio dedicato per la tua conferenza, o fiera, ha un limite massimo di partecipanti su questa piattaforma, per far sì che l’esperienza da te organizzata ottenga il massimo del rendimento.
Come farai quindi se la capacità massima viene raggiunta dopo poco tempo? Nel metaverso, non dovrai preoccuparti di eventuali clienti insoddisfatti dalla mancata partecipazione. Infatti, questa tecnologia permette di replicare gli stessi spazi del tuo evento ogni volta che nel sistema risulteranno essere pieni.
A questo punto però, un dubbio potrebbe sorgerti spontaneo. Come farai a incontrare un determinato utente se si trova in un’altra stanza dello stesso evento? Al momento, non esiste ancora una vera e propria soluzione di matchmaking che permetta di cercare e trovare altri utenti. Un’idea, però, potrebbe essere quella di creare delle esperienze esclusive per un numero limitato di partecipanti. Una sorta di “biglietto VIP”.
Queste speciali aree del tuo evento potrebbero includere, tra i vari benefit, la possibilità di avere delle conversazioni con esperti del settore. Oppure interazioni con particolari NFT, attività di gruppo coinvolgenti o gamification del tuo evento.
L’importanza dell’identità nel metaverso
Nonostante nel metaverso ci sia la possibilità per gli utenti di rimanere invisibili nei confronti degli altri presenti, per rendere il tuo evento memorabile occorre che i partecipanti appaiano in forma di avatar 3D, in modo da simulare il più possibile l’esperienza dell’evento fisico.
Per poter garantire ciò, puoi richiedere ai clienti di caricare una loro foto al momento della registrazione; al momento non è ancora possibile replicare le stesse espressioni facciali, quindi avere a disposizione un’immagine statica potrebbe essere un buon inizio.
Conclusioni
L’idea quindi di sfruttare le caratteristiche del metaverso per la crescita del tuo evento, e per alimentare un senso di community, può funzionare. Occorre sottolineare però che il metaverso è una tecnologia ancora nel pieno del suo sviluppo, dove le incertezze sicuramente non mancano.
Il suggerimento che possiamo darti quindi, è di non ignorare questa realtà, ma provare ad anticipare i tuoi competitors e utilizzarla in accompagnamento alle modalità di svolgimento della tua fiera o congresso che già stai utilizzando.